Vivere a Riga: consigli
Vivere a Riga, non è magari la prima idea che viene in mente a chi desidera andare a fare una esperienza all’estero, eppure è una bella idea. Si tratta di una città che sa sorprenderci ed accoglierci. Senza nulla togliere alle mete più gettonate è bene informarsi su altre città magari meno “storicamente” da esperienza all’estero ma che presentano vantaggi e ammiccanti occasioni.
Vivere a Riga in Lettonia
Pensando alla Lettonia, si può immaginare un paese freddo, sempre innevato e non particolarmente allegro. Sul freddo, ci si trova ad aver ragione, perché in inverno si toccano i 34 gradi sotto lo zero, ma sul resto è meglio approfondire.
Vivere a Riga non è come vivere in un paesino qualsiasi della Lettonia, siamo in una città viva e davvero vivace, abitata e ricca di attività anche se si vede bene che resta fortemente legata all’agricoltura, alla manifattura, ad aspetti tradizionali. Ci sono dall’altro canto anche molti giovani che portano nuove energie, nuove idee, contaminazione culturale positiva.
Vivere a Riga: quanto costa
A Riga si può vivere con costi modesti se ci si sa muovere e cogliere le occasioni che non mancano. L’importante è stare con gli occhi aperti e saper guardare nei posti giusti.
Per trovare una casa e i mobili, ci sono offerte soprattutto su siti locali che riescono ad essere consultabili anche da chi non conosce molto la lingua.
In verità, può dare risultati migliori il passaparola, nell’ambiente di lavoro o di studio che stiamo frequentando. Oltretutto sfruttiamo il fatto che gli italiani sono piuttosto benvoluti da queste parti.
Vivere a Riga: dove
Se non ci fosse il problema dei costi, per vivere a Riga sceglierei il centro della città, splendido da girare a piedi. Passeggiando ci si trova di fronte a molti esempi di architettura Art Nouveau. Ci sono molti musei e una vita culturale ed artistica sempre più vivace ogni anno che passa.
Se è necessario cercare un compromesso per esigenze economiche, meglio spostarsi nei quartieri più periferici senza troppo rattristarsi perché Riga non è una città grande come NYC per cui andare a vivere in periferia non significa per forza essere a molti km dal centro.
Vivere a Riga: come è
E’ una esperienza climaticamente fredda in inverno, ma piena di calore umano. In estate è una esperienza fresca e invitante, perché la città si riempie di turisti e si anima. Ci sono le celebrazioni di Ligo, durante il solstizio d’estate, e poi festival musicali, iniziative grandi e piccole che riempiono le vie di musica e colore.
Per chi ama un po’ di silenzio, ci sono anche le gite in barca sul fiume Daugava per allontanarsi dal caos, oppure la possibilità di fare escursioni a Jurmala, al mare, anche usando il treno, dal centro.
Vivere a Riga: consigli
Chi ama la musica deve dare una occhiata al programma della stagione dell’Opera Nazionale Lettone, chi invece preferisce gli spettacoli quotidiani più semplici, può fare un giro al mercato, ricco di colori vividi, animato da voci che si mischiano e da molti odori curiosi.
Per chi è a dieta, Vivere a Riga non è il massimo perché la cucina tradizionale è molto grassa, ci sono però dei buoni e freschi prodotti caseari. Da assaggiare è il Kefir: una specie di yogurt acidulo e meno denso, si può bere oppure si mette nelle zuppe estive di barbabietola. C’è un pesce freschissimo, inoltre, e un liquore tipico detto “Balsamo di Rīga” a base di vodka e quasi due dozzine d’erbe. Con questo, il freddo quasi non si sente più.
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Pubblicato da Marta Abbà il 3 Novembre 2017