Visitare Buenos Aires
Buenos Aires, capitale argentina, è senza dubbio una delle mete turistiche più ambite dai turisti provenienti da tutto il mondo. Visitare Buenos Aires significa immergersi in una città favolosa, ricca di luoghi da scoprire con gente che ride, parla ad alta voce e balla. Buenos Aires non è più solo la patria del tango ma è diventata anche una città di arte, letteratura e design, con un gusto composito che mixa il latino e l’anglosassone.
Visitare Buenos Aires, le attrazioni
- La zona di punta di Buenos Aires è Puerto Madero, il vecchio porto lungo il Río de la Plata, con i magazzini di mattoni costruiti dagli inglesi. Lungo il fiume si affacciano locali di design modernissimi come il restobar Anexo oppure locali ispirati alla tradizione come la Cabaña Las Lilas.
- Nelle vicinanze troverete Plaza de Mayo, circondata da stupendi edifici come la Cattedrale della città sorretta da dodici colonne molto suggestive. Al centro della piazza il May Piramid, una statua che rappresenta la libertà.
- Spostandovi verso il centro storico trovate Plaza San Martinche, un bellissimo parco dove prendere un pò di fresco sotto qualche grande albero.
- Da non perdere, passando per Avenida 9 Julio, il famoso Obelisco costruito per festeggiare il quarto centenario dalla fondazione della città. Allungandovi poi n Avenida Cerrito troverete il Colon Theatre sede di famossime opere teatrali.
- Nel quartiere storico di Buenos Aires vi è il San Telmo, qui tutti i giorni si tiene un mercato che ospita almeno 300 bancarelle, tra le più colorate e vivaci del mondo.
- Un altro quartiere che non dovete perdervi è la Boca, si trova vicino al porto ed era il quartiere della classe operaia.
Visitare Buenos Aires, informazioni utili
- Lingua ufficiale è lo spagnolo anche se l’italiano è abbastanza diffuso
- Valuta è il Peso argentino che corrisponde a 0,1827 euro circa
- Fuso orario sono 4 rispetto all’Italia (-5 quando in Italia vige l’ora legale).
- Occorre passaporto con validità minima di sei mesi.
- Usare prudenza soprattutto nelle zone periferiche delle città e nelle ore notturne.
Pubblicato da Anna De Simone il 14 Settembre 2013