Vienna: cosa vedere in un giorno a piedi
Vienna a piedi è una magnifica città e non siamo certo i primi e nemmeno gli ultimi a dirlo, oggi vogliamo però dimostrare che vale la pena di visitarla, sì, di visitare Vienna per un solo giorno, e perfino a piedi. E’ decisamente sfidante la proposta e ci dà l’occasione di fare un giro per la città in maniera alternativa facendo cadere l’occhio su aspetti che magari possono sfuggire.
Perché visitare Vienna
Ribadiamo prima di tutto perché vale la pena di andare a visitare una capitale europea come Vienna, ricca di storia e di leccornie, di arte e di vita. Per non parlare delle grandi architetture che vi possiamo trovare, sia moderne che antiche. Uno degli aspetti più importanti di Vienna, e difficile da non notare, è quello che la lega all’epoca del Asburgo e le regala un aspetto da città imperiale che non tutte le città possono vantare. Vi troviamo infatti palazzi come l’Holfburg Palace che ci permette di tornare ai tempi delle principessa Sissi. Tutto è molto ben conservato e visitare questi spazi è una favola ad occhi aperti.
Se siete degli appassionati di storia, o di principi e principesse, imperdibile anche il Castello di Schonbrunn, un tempo in campagna e sede della casa imperiale d’Asburgo dal 1730 al 1918. Sin dice sia stato edificato vicino ad una sorgente scoperta dall’imperatore Mattia durante una battuta di caccia infatti il suo nome significa “Bella Fonte” e assieme al suo giardino è patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Un altro motivo per visitare Vienna è il MuseumsQuartier, il mio quartiere preferito perché moderno e allo stesso tempo ricco di storia e di arte, perché vivo e con tanti negozi e botteghe interessanti. Questo “Quartier” è anche molto amato e molto vissuto dai viennesi stessi, è nato nel 2001 che ospita due importanti musei, il Leopold Museum, con opere di Gustav Klimt e di Egon Schiele, e il Mumok, dedicato a Pop Art, Foto-Realismo, Nuovo Realismo e Azionismo Viennese. La grande piazza esterna è sempre ricca di vita e ci sono bar, ristoranti, istallazioni, musica e artisti di strada, bambini e giovani.
Per non stare ad elencare subito tutto ciò che c’è da vedere a Vienna – avremo tempo dopo per farlo – ecco due motivi alternativi. Uno è la torta Sacher, una vera delizia, al cioccolato ma dal gusto unico. E un secondo è il vino degli huriger, di produzione locale e molto buono. Chi ha voglia di divertirsi, infine, non può perdersi un giro sulla ruota panoramica del Prater, un grande parco di divertimento nel bel mezzo della città e con oltre 250 attrazioni.
Visitare Vienna a piedi
Non sempre è facile organizzarsi per visitare una grande città come questa girando a piedi. Dipende da come è strutturata oltre che dalla nostra voglia di camminare, perché esistono metropoli con attrazioni molto dislocate e meno servite dai mezzi pubblici per cui diventa impossibile visitarle bene camminando, senza mezzi propri. Con Vienna invece è piuttosto facile perché tolte alcune tappe extra, possiamo passare delle giornate a passeggiare nei dintorni del centro senza annoiarci nemmeno un attimo. Per dimostrarlo ora ecco una piccola guida per passare una giornata a zonzo.
Vienna in una giornata: dove iniziare
Ecco come trascorrere una indimenticabile giornata a Vienna, tanto per iniziare, e poi volendo si può sempre approfondire la sua conoscenza cambiando programma di viaggio e fermandosi di più oppure ripromettendosi di tornare magari per un weekend lungo. Di cose da vedere ce ne sono ed è certamente più sfidante l’idea di concentrare tanto in una giornata rispetto a quella di dover trascorrere 5 o 6 giorni in questa città senza annoiarsi.
Ma ora partiamo, è mattina e in questa giornata viennese non scordiamoci che siamo a piedi. Per fortuna Vienna è una città non solo elegante e raffinata, ma anche ben organizzata, per cui riusciremo a vedere parecchie attrazioni senza troppe scomodità. Un possibile itinerario parte dalla bella Cattedrale di Santo Stefano, ci fa proseguire per il complesso dell’Hofburg e alla scoperta del mitico Museo di Sissi per poi raggiungere il Kunsthistorisches Museum e terminare con la Torre del Danubio.
Non è naturalmente possibile vedere tutto ma questi ingredienti bastano e avanzano per farvi venire voglia di tornare in questa città ma allo stesso tempo di tornare a casa soddisfatti e pieni di imperiale meraviglia.
La cattedrale è in pieno centro storico ed è la chiesa gotica più importante dell’Austria, con le sue guglie aguzze e il campanile molto alto domina la città. Al suo interno c’è un meraviglioso pulpito da non perdere. Del complesso dell’Hofburg abbiamo già accennato prima, è una tappa fondamentale per conoscere la città e lo stesso vale per il Museo di Sissi con oltre 800 oggetti personali appartenuti alla principessa che ci aiutano a capirla meglio.
Il Kunsthistorisces Museum è uno dei tanti musei di Vienna ed è dedicato alla Storia dell’Arte, ospita infatti artisti tedeschi, italiani, fiamminghi e spagnoli tra cui spiccano Raffaello, Tiziano, Tintoretto, Velazquez, Rubens, Rembrandt e Dürer. Abbiamo scelto di terminare la nostra giornata con una tappa sul Danubio che non abbiamo ancora visto finora ma che è una parte integrante e importante della città. Sulla Torre del Danubio però occorre salire al tramonto per ammirare la città dall’alto con la giusta luce. E’ alta 250 metri e ci permette una vista a 360° sul centro.
Cosa vedere a Landstrasse, Vienna
Se siamo a piedi ma abbiamo più giorni a nostra disposizione possiamo sempre spingerci alla scoperta di quartieri particolari utilizzando i mezzi pubblici o procedendo di buon passo per le vie della città. In un modo o nell’altro il consiglio è quello di raggiungere il quartiere Landstrasse perché è proprio qui che l’architetto Frederick Hundertwasser ha realizzato opere decisamente affascinati.
Pittore e scultore, oltre che architetto, Hundertwasser ha deciso di rinnovare edifici popolari anonimi rendendoli invece delle vere e proprie opere d’arte. Colori vivaci ma soprattutto forme molto particolari che potrete immortalare da mille punti di vista diversi. Purtroppo questo capolavoro di architettura può essere visitato solo dall’esterno perché dentro la gente di abita, ci sono una cinquantina di appartamenti ancora oggi destinati ai meno abbienti. Nel quartiere stesso, passeggiando, possiamo trovare anche eleganti palazzi sedi di ambasciate e il Castello del Belvedere e il bel centro commerciale The Mall sopra la Wien Mitte.
Cosa fare a Vienna se piove
Se il brutto tempo ci fa compagnia non facciamoci prendere dal malumore perché Vienna è una città accogliente e viva anche sotto la pioggia con i suoi tanti musei e i suoi tantissimi café. Vuol dire che ci regaleremo una fetta di torta Sacher più grossa per consolarci!
Tra i musei che non abbiamo ancora nominato eccone alcuni che potrebbero fare al caso vostro
- Il Leopold Museum dedicato allo stile Liberty viennese con la più grande collezione al mondo di Egon Schiele e molti altri capolavori di Gustav Klimt e Oskar Kokoschka.
- Il Museo della Storia dell’Esercito (Heeresgeschichtlilchs Museum) all’interno dell’Arsenale, per farsi un’idea precisa di come l’esercito austriaco è cambiato e si è evoluto a partire dal 1600 fino al 1945.
- Il museo dell’Albertina con la sua collezione permanente di più di un milione di stampe e 60.000 disegni, ma anche con le sue mostre temporanee che meritano sempre una visita
- Il Museo del Belvedere, che, basta dire questo, ospita il famoso dipinto di Gustav Klimt “Il bacio” oltre a tante opere di Schiele e Kokoschka.
- Il Naturhistorisches Museum (Museo di Scienze Naturali) con una incredibile varietà di animali, insetti, pietre preziose e minerali ma anche dinosauri ricostruiti a grandezza naturale e che si muovono
Visitare Vienna in autunno
Avrete ben compreso che con il sole o la pioggia, con mezzi propri o solo a piedi, visitare Vienna è sempre una gran bella esperienza e poterci andare in autunno è una fortuna perché significa fare molte meno code e riuscire a godersi anche la città vissuta dai viennesi. Le temperature sono basse ma non fa poi molto più freddo che nel Nord Italia quindi nulla di insopportabile. Oltretutto la cucina viennese con le sue tante specialità stufate si adatta perfettamente con il clima autunnale.
Pubblicato da Marta Abbà il 24 Settembre 2020