Viaggio di minorenni senza genitori

A seconda della meta e della normativa in vigore al momento, un viaggio di minorenni senza genitore può essere più o meno difficoltoso da organizzare, è necessario stare molto aggiornati e cercare di avere le idee molto chiare sulla meta e sui mezzi di trasporto che vogliamo utilizzare perché sono entrambi fattori importanti da prendere in considerazione.

Non è difficile viaggiare solo se non accompagnati, anche i minorenni che viaggiano con i genitori hanno bisogno comunque di una serie di documenti che non sono sempre immediati e semplici da ottenere. Con questo non si vuole scoraggiare chiunque voglia partire con dei bambini, anzi, tutti dovrebbero permettere ai più giovani viaggiatori di vedere luoghi lontani e conoscere culture diverse, budget permettendo. Ciò che vogliamo fare è prevenire contrattempi in modo da poter pianificare e partire sereni, senza temere che tutto salti per colpa di una scartoffia scordata o imprecisa.

Viaggio di minorenni: buone pratiche

Prima di scendere nello specifico, caso per caso, vediamo alcune indicazioni generali che ci possono aiutare ad evitare inconvenienti.

Se stiamo partendo con un tour organizzato, la cosa migliore è affidarsi all’agenzia o al tour operator per avere tutte le informazioni necessarie e magari anche un aiuto in tal merito, visto che si paga il servizio. Quando si parte per un viaggio fai da te è invece strettamente necessario interessarsi in prima persona e districarsi tra le non sempre banali indicazioni dei vari paesi che si vanno a visitare o dei mezzi di trasporto, soprattutto se si tratta di mezzi come l’aereo o la barca, ma anche il treno può presentare delle difficoltà.

Se ci troviamo spaesati, meglio consultare le fonti ufficiali della Polizia di Stato, del Ministero degli Affari Esteri italiano e dell’Ue che dovrebbero riportare delle informazioni aggiornate, cosa molto importante visto che la normativa è in continua evoluzione e probabilmente sempre lo sarà.

Viaggi di minorenni in Italia

Non ci sono dei documenti particolari che servono per viaggiare all’interno dei confini nazionali, naturalmente serve il documento di identità come serve anche quando ci si muove nella propria città. Le cose si complicano, però, se iniziamo a voler prendere un aereo, mezzo di trasporto che richiede una serie di documenti che in altre situazioni non sono essenziali. Ad oggi la normativa vigente indica che anche i minori di 15 anni possono richiedere il rilascio di una carta d’identità individuale. Per chi ha meno di 3 anni ha una durata triennale, altrimenti quinquennale. Devono richiederla naturalmente i genitori presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di residenza, con tre fototessere del bambino.

Viaggio di minorenni in Europa

Per viaggiare all’interno del nostro continente serve un passaporto individuale o una carta di identità che sia però valida per l’espatrio, ricordiamoci di richiederlo esplicitamente perché non è scontato che lo sia. Così funziona dal 26 giugno 2012 e non è finita. I minori di 14 anni che viaggiano senza genitori in territorio europeo devono avere tra le mani l’autorizzazione della questura.

Viaggio di minorenni in Paesi extra-europei

Sempre da giugno 2012 ci sono nuove regole e non vale più quella che rendeva possibile ai genitori di minori iscrivere il proprio figlio nel proprio passaporto. Ora anche i più piccoli devono avere il proprio passaporto individuale che ha una durata diversa a seconda dell’età del soggetto interessato. Triennale se ha meno di tre anni, altrimenti quinquennale.

La procedura è ben spiegata sul sito Viaggiaresicuri curato dalla Farnesina dove possiamo trovare nei dettagli tutti i documenti necessari, visti compresi, per visitare i vari Paesi del mondo. Di solito è richiesto l’assenso di entrambi i genitori per il rilascio di questo documento da richiedere in questura o nelle rappresentanze diplomatiche se ci si trova all’estero. Secondo la normativa vigente i nuovi passaporti con microchip non prevedono l’acquisizione delle impronte e la firma digitalizzata per i minori di età inferiore ai 12 anni. Sono invece sempre presenti sul passaporto, a prescindere dall’età del minore, i dati anagrafici dei genitori viventi.

Viaggi di minorenni: passaporto individuale

Per avviare le pratiche per il rilascio del passaporto individuale per minori, sono necessari una serie di elementi che è meglio procurarci prima di presentare la domanda inutilmente.

Due foto tessere, un documento di riconoscimento valido del minore, un contrassegno telematico di 40,29 euro che sostituisce la vecchia marca da bollo e la ricevuta di pagamento di euro 42,50, effettuato tramite bollettino di conto corrente e intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, con causale “importo per il rilascio del passaporto elettronico”.

E’ interessante l’opportunità di prenotare on line per fissare il proprio appuntamento in questura attraverso il sito della Polizia di Stato dove l’iter burocratico è spiegato in ogni dettaglio.

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Pubblicato da Marta Abbà il 25 Marzo 2019