Traghetti per la Sicilia alla scoperta della patria di Camilleri
È arrivato l’atteso momento: decidere dove andare in vacanza quest’estate, ormai manca davvero poco e in tanti già hanno prenotato le agognate vacanze. Dopo mesi di chiusure, tra un lockdown e l’altro, finalmente si può ritornare a viaggiare per mari e monti alla scoperta delle meraviglie di tutto il mondo.
Se anche tu sei amante del mare, prenota subito uno dei traghetti Sicilia e vai ad esplorare l’isola per conoscerne e apprezzarne cultura, arte e il buon cibo della terra che ha dato i natali al celebre Camilleri!
La Sicilia è una terra ricca di importanti luoghi di interesse, dai siti storici come il teatro romano di Taormina alla Valle dei Templi di Agrigento, dalle città barocche di Ragusa, Noto e Modico ai vulcani (Vulcano, Stromboli, Etna), dalle spiagge alle riserve naturali come quella dello Zingaro, per non parlare poi della gastronomia sicula (chi non ha mai sentito parlare di arancine o arancini, di cannoli, cassate e tante altre bontà??). Insomma, dall’arte alla cultura, dai paesaggi alla gastronomia, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Prima di partire bisognerebbe solo progettare le tappe del tour, considerando quanto tempo si voglia star fuori, così da non perdersi almeno le principali attrazioni di ogni posto.
Se pensi di fermarti qualche giorno a Palermo, per esempio, non potrai di certo non visitare la cattedrale, il palazzo dei Normanni, il rinomato mercato di Ballarò e il teatro Massimo; se, invece, punti a vedere un luogo pittoresco non potrai non sostare a Cefalù, un paesino di pescatori con i suoi vicoli medievali e le spiagge sabbiose, la straordinaria cattedrale e la suggestiva Rocca di Cefalù che offre una vista spettacolare sulla città.
Preferisci la costa orientale? Allora prenota a Taormina, visita il teatro greco, ammira il panorama dell’Etna e sali fino alla cima della Chiesa della Madonna della Rocca per una vista mozzafiato dall’alto (ti aspettano 300 gradini, ma ne varrà la pena!). E poi non vuoi fare una tappa a Siracusa, famosa per il parco archeologico della Neapolis con il suo anfiteatro Romano, il teatro Greco e l’Orecchio di Dionisio, il castello Maniace, la fontana Aretusa, il porto e la grande piazza del duomo.
Il teatro greco di Taormina
Infine, se puoi concederti qualche giorno di relax in più, perché non fare un salto nelle città barocche (Noto, Modica e Ragusa), patrimoni dell’Unesco? Qui tra palazzi, centri storici, chiese e cattedrali potrai scoprire l’architettura del tempo.
Specialità della casa: la top ten sicula
Tra una tappa e l’altra della vacanza, non potrà mancare un momento di ristoro. Ma quali sono le specialità siciliane che bisognerebbe assaggiare almeno una volta nella vita? Ne possiamo citare almeno 10:
- Cannolo, il re della pasticceria sicula, farcito secondo la ricetta tradizionale con la ricotta ed arricchito di gusto da granella di pistacchio, gocce di cioccolato o scorze di arancia candita;
- La cassata, la regina della Sicilia;
- L’arancino o arancina, simbolo della gastronomia sicula;
- La granita, ideale per la colazione o per una pausa merenda fresca;
- La pasta alla norma;
- Pane e panelle;
- La caponata;
- La pasta con le sarde;
- Il cous cous di verdure o di pesce;
- La pasta di mandorla, nota anche come “pasta reale”.
Buon viaggio tra storia, arte e sapori!
Pubblicato da Matteo Di Felice il 23 Giugno 2021
