Come pulire la tenda da campeggio
A fine vacanza arriva il momento di pulire la tenda da campeggio per conservarla durante i mesi lavorativi. In primo luogo vi sconsigliamo di conservare la tenda da campeggio in cantina o in altri luoghi particolarmente umidi e ancora di più, vi sconsigliamo di conservare la tenda da campeggio se non è del tutto asciutta e pulita.
Come pulire la tenda da campeggio?
A chi non è mai capitato di aprire la vecchia tenda da campeggio e sentire un cattivo odore? Di solito questo odore è dato dall’umidità e può essere accompagnato da macchie grigio-verde o da aloni scuri. L’igiene è importante sia in campeggio, sia al rientro a casa: è qui che bisogna fare i conti con le vere pulizie e questi sono i passi da seguire:
- Durante l’ultimo giorno di vacanza, prima di tirare via la tenda, dedicate qualche minuto alla rimozione di polveri, detriti, insetti, residui di cibo e altro sporco. Per farlo impiegate una spazzola;
- Con la stessa spazzola pulite gli esterni della tenda: foglie, rugiada, resina, residui di ogni genere… siate delicati per non rovinare la vostra tenda. Controllate tutte le tasche e iniziate a smontarla. Man mano che ripiegate la tenda, continuate a spazzolarla. Mentre la ripiegate dovete assicurarvi che sabbia, ghiaia o sassi non vengono ripiegati all’interno.
- Pulite anche i pali, l’eventuale telaio e gli altri supporti. Impacchettate tutto e rientrate… fine delle vacanze!
- montate la tenda nel vostro cortile e, se necessario, rispazzare all’interno.
- Pulite eventuali macchie impiegando un panno morbido e del sapone.
- Pulite i picchetti e i pali.
- Sollevate gli angoli posteriori della tenda per drenare quanta più acqua possibile dall’interno.
- Lasciate asciugare bene la tenda.
Pubblicato da Anna De Simone il 26 Novembre 2013