Parco del Monviso: un’esperienza di natura e avventura
Il Parco del Monviso è un’area naturale protetta situata nella regione Piemonte, in Italia. Con i suoi 8.334 ettari di territorio attorno al Monviso, vanta una ricchissima gamma di ambienti naturali grazie alla presenza dell’acqua lungo tutta la sua estensione ed alla notevole escursione altimetrica del territorio (dai 3841 metri di quota della vetta del Monviso ai 240 della pianura di Casalgrasso).
Il parco è stato istituito nel 2016 ed è situato all’interno della riserva della Biosfera transfrontaliera del Monviso (MaB Unesco). Il territorio protetto si estende dalla pianura cuneese fino alla cima del Monviso e qui vivono moltissime specie animali e vegetali. L’ente di gestione delle Aree Protette del Monviso si occupa della tutela e della promozione del patrimonio naturalistico, culturale e turistico del parco.
Se sei un appassionato di escursionismo, il Parco del Monviso è il luogo ideale per te. Qui puoi trovare una vasta gamma di sentieri, dai più semplici ai più impegnativi, che ti permetteranno di scoprire la bellezza della natura e del paesaggio circostante. Inoltre, il parco offre molte altre attività all’aperto, come il bird watching, l’arrampicata e il mountain biking.
Storia del Parco del Monviso
Il Parco del Monviso è stato istituito il 1º gennaio 2016 con legge regionale della Regione Piemonte. Il territorio del parco si estende su una superficie di circa 3.700 ettari, che comprendono principalmente due entità di notevole rilievo ambientale e paesaggistico: il massiccio del Re di pietra (come il Monviso viene anche chiamato) e il Bosco dell’Alevé.
Fondazione e riconoscimenti
La fondazione del Parco del Monviso è stata il risultato di un lungo percorso di collaborazione tra le amministrazioni locali, le associazioni ambientaliste e le comunità montane della zona. Il parco è stato istituito con l’obiettivo di tutelare e valorizzare il patrimonio naturale, culturale e paesaggistico della zona, promuovendo allo stesso tempo lo sviluppo sostenibile del territorio.
Il Parco del Monviso è stato riconosciuto come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS) dalla Comunità Europea, grazie alla presenza di specie animali e vegetali di interesse comunitario.
Evoluzione storica
Negli ultimi anni, il Parco del Monviso ha visto un’evoluzione significativa, grazie all’impegno delle istituzioni locali e delle comunità del territorio. Sono stati avviati numerosi progetti per la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico, come ad esempio la creazione di percorsi escursionistici e ciclabili, la riqualificazione di aree degradate e la promozione del turismo sostenibile.
Il Parco del Monviso è oggi un’importante risorsa per la regione Piemonte, che ne valorizza il patrimonio ambientale e culturale, promuovendo allo stesso tempo lo sviluppo sostenibile del territorio. Grazie alla sua posizione strategica e alla bellezza del paesaggio, il Parco del Monviso rappresenta una meta ideale per gli amanti della natura e del turismo sostenibile.
Geografia e biodiversità
Caratteristiche geografiche
Il Parco del Monviso è un’area naturale protetta situata a cavallo fra la Valle Po e la Valle Varaita, nel Piemonte, Italia. L’area occupa 9154,00 ettari di territorio e si estende attorno al Monviso, che è la montagna più alta della zona. Il territorio del parco è caratterizzato da una grande varietà di habitat, tra cui boschi, prati, laghi e fiumi. Il clima del parco è prevalentemente alpino, con inverni rigidi e nevosi ed estati fresche.
Flora e fauna
Il Parco del Monviso è caratterizzato da una grande biodiversità, con numerose specie animali e vegetali presenti nel territorio. Tra le specie vegetali presenti nel parco ci sono numerose specie di fiori di montagna, tra cui il giglio martagone, la genziana e il ranuncolo di monte. Tra le specie animali presenti nel parco ci sono il camoscio, lo stambecco, la marmotta, la volpe, il tasso e il cervo. Il parco è anche un’importante zona di nidificazione per numerose specie di uccelli, tra cui l’aquila reale, il gipeto, il falco pellegrino e il gufo reale.
Il Parco del Monviso è una zona di grande importanza per la conservazione della biodiversità e della natura in generale. La gestione del Parco si concentra sulla protezione e la conservazione degli habitat naturali e delle specie presenti nel territorio, garantendo allo stesso tempo un utilizzo sostenibile delle risorse naturali.
Attività e turismo
Il Parco del Monviso offre numerose opportunità per l’attività turistica, in particolare per gli amanti dell’escursionismo e della natura.
Escursionismo e percorsi
Il territorio del Parco del Monviso è ricco di sentieri e percorsi che attraversano paesaggi di grande bellezza e offrono la possibilità di ammirare flora e fauna uniche. Tra i percorsi più interessanti e frequentati, si segnalano il giro dei laghi del Monviso e la camminata da Pian del Re al Lago Grande di Viso.
Per praticare l’escursionismo in sicurezza, è importante indossare abbigliamento e calzature adeguati, portare con sé acqua e cibo sufficienti e rispettare le regole del parco.
Centri visitatori ed educazione
Il Parco del Monviso dispone di diversi centri visitatori, dove è possibile approfondire la conoscenza del territorio e della sua storia, della flora e della fauna che lo abitano. Tra i centri visitatori più importanti, si segnalano il Museo Naturalistico “Casa Canada” a Crissolo e il Centro Visite di Pian del Re.
Inoltre, il parco organizza attività didattiche e di educazione ambientale, rivolte soprattutto ai più giovani, al fine di promuovere la conoscenza e la tutela del patrimonio naturale del Monviso.
Pubblicato da Mathias Ristow il 19 Aprile 2024