Gent Belgio: cosa vedere
Gent Belgio, una città che può sorprendere chi non la conosce o chi in generale tende a sottovalutare il Belgio come meta turistica. Oltre a Bruges e alla capitale Bruxelles, vale la pensa di visitare anche almeno una giornata a Gent, non ve ne pentirete.
Gent Belgio: cosa vedere
Girando per il piccolo centro di Gent Belgio si nota il mix di antico e moderno e lo si apprezza perché sempre curato e ben tenuto. Ci sono un teatro dell’opera e vari musei, più o meno grandi, e poi chiese antiche e tantissimi ponti sul bel fiume che attraversa la città e contribuisce a renderla una scenografia perfetta per una vacanza romantica, anche.
La cattedrale di San Bavone è da visitare, per lo meno per ammirare il polittico dell’Agnello Mistico dei fratelli Van Eyck, , un altro edificio da cercare è il City pavilion, spettacolare per lo stile architettonico che mescola elementi gotici e rinascimentali.
Il centro cittadino, noto come Koren Markt, è un vero gioiello medievale, un borgo quasi totalmente pedonale ricco di stradine in cui perdersi se non fosse per il Befort, il campanile di Gand, alto 91 metri e che ospita un carillon di 52 campane utilizzato per importanti concerti.
Tra le chiese da visitare c’è quella di San Nicola, Sint-Niklaaskerk, e chi desidera può fare un giro in battello partendo da Graslei e Korenlei. In alternativa, ci si può concedere poi anche una sosta lungo il Graslei, la riva che costeggia il canale e da cui si vedono i migliori squarci di ponti, castelli ed edifici medievali.
Gent Belgio o Gand
Gent è il nome olandese di questa città, Gand quello francese, questo fa intuire che qui si parlano più lingue e che si mescolano le culture. Gent è il capoluogo delle Fiandre Orientali ed è stata la capitale dell’antica contea delle Fiandre città natale di Carlo V e in lotta spesso e volentieri con Bruges. Oggi forse le due lottano per conquistare visitatori.
Gent Belgio: come arrivare
Dall’Italia il modo più comodo e veloce è volare fino all’aeroporto di Bruxelles e poi prendere un treno che arriva direttamente con la stazione ferroviaria. Si può arrivare a Gent anche in auto, dall’Italia, magari per un viaggio a tappe in Europa, oppure noleggiandola per il tragitto dall’aeroporto alla città, con l’autostrada E40. C’è anche chi arriva a Gand perché in crociera, attraccando a Anversa e a Zeebrugge.
Gent Belgio: castello dei Conti di Fiandra
E’ un meraviglioso castello situato nel quartiere di Patershol, si può raggiungere anche in bicicletta e il Belfort che abbiamo citato prima ne fa parte. E’ una strutture riconosciuta dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. Il Castello dei Conti di Fiandra risale al XII secolo, per i golosi c’è il negozio di senape Tierentyn, appena fuori dalla struttura.
Gent Belgio: hotel
Chi preferisce mantenere l’atmosfera della vacanza in linea con quella della città, quindi un po’ d’altri tempi, può soggiornare al Monasterium PoortAckere (Oude Houtlei 56) con stanze ampie e antiche personale gentile e professionale. La città di Gent, però, è ricca di hotel e B&B e appartamenti essendo sede di una vivace università.
Gent Belgio: lingua
Abbiamo notato che il nome della città è Gent e Gand al variare della lingua che desideriamo usare, ma c’è anche il dialetto locale, il Gantois, tra l’altro uno dei più tipici di tutto il Belgio. Se desideriamo ambientarci al meglio, dobbiamo subito aderire al motto della città – Fides et amor, in latino fedeltà e amore – e assaggiare un dolcetto tradizionale di Gent, i cuberdons, coni di gomma arabica con un cuore di gelatina.
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Pubblicato da Marta Abbà il 30 Novembre 2017