Cose da fare a Budapest
Visitare Budapest è un’esperienza indimenticabile! I luoghi di interesse turistico e paesaggistico, facilmente raggiungibili e vicini l’un l’altro, offrono tante possibilità per chi si reca: conoscere luoghi di interesse storico, scattare splendide fotografie, trascorrere un soggiorno romantico, rilassarsi presso una delle tante terme. Dunque le cose da fare a Budapest sono tante, ecco qualche consiglio.
Cose da fare a Budapest, l’isola Margherita
Oltre al centro storico, Budapest offre altri luoghi che meritano di essere visitati. Per chi ama il verde e il romanticismo l’Isola Margherita è l’ideale. Si tratta di una piccola isola situata sul fiume Danubio, una sorta di spartiacque tra le città di Buda e Pest. Questa striscia di terra bagnata dal Danubio è un bellissmo parco aperto al pubblico dove oltre nuotare, andare in bicicletta, passeggiare o semplicemente oziare al sole, è possibile ammirare le antiche rovine della chiesa francescana e del monastero. Il modo più romantico per esplorare l’isola è noleggiare un bringóhintó, un risciò a pedali che si può noleggiare nella zona sud dell’isola.
Cose da fare a Budapest, bagni termali
Che ne diresti di fare un bel bagno caldo presso una struttura termale? Con le sue quindici piscine termali I bagni Széchenyi sono uno dei bagni termali più grandi d’Europa. La struttura, impreziosita da decorazioni, statue e mosaici di vetro, hanno la maggior parte delle loro vasche all’aperto, ma il vapore prodotto dal calore permette di godere il piacere di un bagno anche in pieno inverno. Tra i vari servizi: massaggi, trattamenti anticellulite, sauna, palestra e acquagym.
Cose da fare a Budapest, il Castello di Buda
Per chi non ha paura del buio, non perderti una gita nei cuniculi e nelle grotte sotto i piedi degli ungheresi, nel Castello di Buda a circa 16 metri di profondità. Il Labirinto sotterraneo, che si percorre provvisti di lanterne, tra musiche d’atmosfera e suoni d’ambiente, si trova proprio nel cuore della fortezza: più di un chilometro di cunicoli formati nel tempo dall’acqua e usati soprattutto per motivi militari. Oggi queste grotte sono visitabili e ospitano mostre ed esposizioni.
Pubblicato da Anna De Simone il 4 Marzo 2013