Cosa vedere nei Paesi Baschi: San Sebastian, Guernica e Bilbao


Cosa vedere nei Paesi Basch

Lasciamo da parte un attimo la politica e guardiamo alla Spagna con un occhio turistico e curioso. I Paesi Baschi rispetto al resto del Paese sono un mondo a parte che merita un tour dedicato. Lo stesso vale per alcune altre aree della Spagna ma oggi siano qui e vogliamo capire cosa vedere nei Paesi Baschi approfondendo la conoscenza di questo territorio e della sua cultura, ricca di dignità e di storia.



C’è tanta natura, con vento e oceano ma anche montagna. C’è tanta tradizione sia musicale che artistica che gastronomica. Prepariamoci ad un viaggio ricco di sorprese e di incontri, senza troppo esagerare con la socievolezza perché da queste parti si ama il caos ma quando è il momento.

Il miglior modo per conoscere in profondità i Paesi Baschi è quello di partire per un tour itinerante con tante soste, andando da San Sebastian a Bilbao o viceversa e senza fare troppi chilometri ma dedicandosi a questa parte Spagna.

Paesi Baschi: come arrivare

Con la macchina partendo dall’Italia si può attraversare, non c’è scelta, la Francia per raggiungere la meta. Non è una smacchinata se si organizzano delle tappe intermedie francesi in Provenza e in Camargue per poi lanciarsi a valicare i Pirenei nei dintorni di Saint-Jean-de-Luz. Da Ventimiglia a San Sebastian, per farci un’idea, sono quasi mille chilometri ma se ben divise non si sentono.

Se abbiamo però poco tempo, è chiaro che la via migliore è quella che combina un aereo, possibilmente low cost, con una macchina presa a noleggio che ci regalo ampia libertà di girovagare per la regione Basca senza avere costrizioni di orario e di chilometraggio. Ci sono posti molto interessanti che non è facile raggiungere con i mezzi pubblici.

Cosa vedere nei Paesi Baschi: San Sebastian

San Sebastian è una meta turistica piuttosto ambita e conosciuta, sia per chi vive in Italia che per chi vive in Francia, Spagna e Portogallo ma arrivano visitatori anche dal Nord Europa attratti sia dalla cultura e dal calore spagnolo che dai chilometri si costa che al solo guardarli danno una forte sensazione di libertà.

Questa città è il capoluogo della provincia di Guipuzcoa ed è al centro di una serie di baie, borghi marinari pittoreschi e stazioni balneari, tutti molto accoglienti. Quella di San Sebastian è una zona piuttosto d’élite, ci viene gente benestante per guardare l’orizzonte con tutti gli agi, i servizi e le occasioni di divertimento che si possono immaginare. Ci sono palazzi e costruzioni molto dignitosi ed eleganti, c’è una baia magnifica e un panorama in cui svettano il monte Urguli e il monte Igueldo, con l’isoletta di Santa Clara al centro.

Addentrandosi nel Casco Viejo si comincia ad assaporare il vero gusto dei Paesi Baschi con le sue architetture ottocentesche affascinanti e tanti odori autentici. Chi preferisce zone ariose può passeggiare sul boulevard vicino al mare per trovare una fila di locali trendy, bagnanti alla moda e famiglie provenienti da tutta Europa e non solo. San Sebastian non vive solo di turismo, è una città che cresce, moderna e attiva, basta girarla per notarlo. Per guardarla dall’alto si può salire sulla Funicular con carrozze originali del 1912 e ammirare anche l’installazione Peine del Viento, il pettine del vento, che emette un suono evocativo ad ogni raffica di vento che lo attraversa

Cenare da queste parti è un’avventura nell’avventura, in senso positivo, per la ricchezza dei suoi sapori. Le tapas atlantiche vanno provare almeno una volta, si chiamano pintxos e sono dei paninetti farciti di ogni tipo di cibo, o quasi. Ci si può anche cenare senza problemi. Tra le specialità imperdibili ci sono le acciughe di Getaria, il baccalà, i peperoni di Gernika accompagando e il vino fruttato del posto.

Cosa vedere nei Paesi Basch

Cosa vedere nei Paesi Baschi: Guernica

Un’altra tappa interessante nei Paesi Baschi c’è una cittadina situata a 25 chilometri a est di San Sebastian. Meno nota e meno affollata, è una cittadina che mostra ancora i suoi bastioni cinquecenteschi e si affaccia alla costa basca permettendoci di spaziare su di essa con gli occhi.

Proseguendo si arriva anche a Zumaia, nota per la sua spiaggia di Itzurun protetta dalla formazione di rocce del flysch, uno spettacolare trama di fili rocciosi che si tuffano nel mare. Prima di arrivare a Bilbao si deve fare tappa al Museo de la Paz di Guernica, che lega il proprio nome all’eccidio tedesco del 1937, denunciato dal celeberrimo dipinto di Picasso, oggi custodita al Museo Reina Sofia di Madrid.

Cosa vedere nei Paesi Baschi: Bilbao

Per parlare di Bilbao ci vuole un intero articolo, almeno, ed infatti lo trovate a questo link. Qui accenniamo a qualche caratteristica di questa città meravigliosa a cui dedicare almeno 2 o 3 giorni. Inizialmente nota solo per i Guggenheim Museum, oggi è apprezzata per moltissime ragioni tra cui lo splendido lungofiume, i ponti, il centro antico, un intestino di vicoli molto autentici e vivi chiamato Casco Viejo. Anche qui si mangia molto bene, per qualche assaggio sfizioso si può fare tappa nel mercado de la Ribeira, ben ristrutturato, con le vetrate art déco e tanta scelta di specialità gastronomiche.

Pubblicato da Marta Abbà il 22 Settembre 2019