Viaggiare in camper
Vi piacerebbe organizzare le vacanze a bordo di una casa su ruote? Indipendenza, comodità è questa la filosofia di che ama viaggiare in camper. Ti offre l’opportunità di stare in contatto con la natura e di essere operatori turistici di se stessi, alla scoperta di luoghi inaccessibili in piena libertà. Non serve acquistare il biglietto aereo, prenotare una camera d’albergo: il camper risponde alle esigenze di spostamento e pernottamento.
Viaggiare in camper significa essere in vacanza portandosi dietro la propria casa con la possibilità di svegliarsi ogni giorno in un luogo diverso. Cosa manca a un camper rispetto una casa “tradizionale”? Niente! Visto che sono corredati di ogni optional: camere, cucina, sala da pranzo con doccia, acqua calda.
Viaggiare in camper. Il costo
Un camper medio costa circa 30.000 euro ma in giro ce ne sono di seconda mano in offerta a partire da 10.000 euro. C’è anche l’opzione noleggio che potrebbe rivelarsi interessante con cifre che partono da 85 euro al giorno.
Viaggiare in camper. Strumenti necessari
Prima di intraprendere un viaggio in camper bisogna fornirsi di alcuni strumenti indispensabili onde evitare brutte sorprese:
- Gps con le carte aggiornate
- Cartine stradali del luogo che si intende visitare nel caso il Gps si guasti
- Bussola
- Cacciaviti, martello, pinze, forbici, cutter, ecc.
- Fusibili, lampadine o neon di ricambio per fari e luci di posizione o per interno camper
- Nastro isolante, fascette stringi tubo, spray lubrificante
- 2 bombole di gas
- Una chiave per cambiare la bombola
- Estintore
Viaggiare in camper. Consigli
- Attenzione alle rotonde sono quelle più fastidiose soprattutto per il principiante.
- Attenzione anche ai dossi alti: anche se a velocità moderata si possono riportare danni in alcune parti del camper.
- Evitate di viaggiare al buio, soprattutto se la strada non lo permette.
- Evitate strade secondarie perché se ci sono ponti, potrebbe rivelarsi impossibile il transito.
Viaggiare in camper. La sosta
Numerosi Comuni Italiani ed esteri hanno compreso bene l’importanza del camper a livello turistico, i quali hanno predisposto aree attrezzate per la sosta dei veicoli rendendo accoglienti le aree di sosta. Questo permette di avere un flusso turistico anche al di fuori dei mesi estivi.
L’area di servizio chiamata “Camper service” deve essere adeguatamente illuminata nelle ore serali,dotata della possibilità di fare rifornimento di acqua e lo scarico di quelle reflue, ovviamente nel rispetto dell’ambiente. Non vi resta che caricare l’indispensabile e partire in totale libertà.
Pubblicato da Anna De Simone il 14 Novembre 2012