Cilento in inverno: meraviglia da scoprire
Il Cilento è una delle regioni del nostro paese più affascinanti dal punto di vista paesagistico e culturale. Si trova nella provincia di Salerno e in epoca medievale era un territorio sotto il dominio del principato di Citeriore.
Origini del Cilento
Il nome Cilento deriva dalla locuzione latina “cis Alentum” (“al di qua dell’Alento”). L’Alento è un fiume che scorre nella regione ma che avendo cambiato nel corso dei secoli il suo percorso, oggi non ne delimita più i confini che invece sono considerati la catena dei monti Alburni a nord e il Vallo di Diano a est.
Il Cilento nei mesi estivi è una delle mete turistiche più gettonate del nostro paese ma vi assicuro che i mesi invernali sono un periodo ancor più favorevole per pianificare una visita.
Grazie al clima mite che caratterizza la regione la temperatura è sempre gradevole e mai troppo fredda e la presenza di un numero più contenuto di turisti permette di apprezzare ancor di più i panorami spettacolari a picco sul mare o attrazioni come quella che potete apprezzare a Casaletto Spartano, costituita da una cascatella d’acqua chiamata “I capelli di Venere” di cui vi propongo una foto qui di seguito.
Come organizzare una vacanza in Cilento
Raggiungere il Cilento è semplice: vi basterà arrivare in treno a Salerno e da qui il mio consiglio è di noleggiare un’autovettura così da poter visitare tutte le località della regione senza dipendere dai mezzi pubblici locali.
Se invece volete organizzare un soggiorno con il supporto di operatori specializzati potete organizzare il vostro viaggio in Cilento con Voyage Privé che io ho utilizzato personalmente per le mie vacanze in Italia e all’estero.
Si tratta di una piattaforma che propone decine di offerte per soggiorni in strutture di alto livello in Italia e all’estero. Nella maggior parte dei casi potrete scegliere tra l’opzione che prevede il pacchetto viaggio + soggiorno (eventualmente con mezza pensione o pensione completa dove disponibile) e tra l’opzione che prevede il solo soggiorno.
5 mete da non perdere in Cilento
Le località che meriterebbero una visita nel Cilento sono veramente tante ma qui di seguito voglio suggerirvi un elenco di 5 mete a mio parere da non perdere.
- La prima meta imperdibile è Paestum dove potrete ammirare il tempio di Nettuno, uno dei templi greci meglio conservati al mondo (vedi foto di apertura di questo articolo).
- Gli altri due siti archeologici nel Cilento che dovete assolutamente visitare sono Velia e il Vallo di Diano. Nel 1980 i siti archeologici di Paestum, Velia e il Vallo di Diano sono stati inseriti nella lista di patrimonio mondiale dell’umanità Unesco.
- La terza metà da non perdere è Palinuro, con il complesso di grotte che si estendono attorno a Capo Palinuro e con l’Arco Naturale, uno dei soggetti più fotografati e postati sui social network. Questa zona presenta anche bellissime spiagge, tra cui vi segnalo: la spiaggia dell’Arco Naturale, la spiaggia della Molpa e la spiaggia delle Saline, ideale per un bagno accessibile anche ai nuotatori meno esperti, per il suo fondale poco profondo.
- Di notevole fascino è anche Castellabate, incluso nella lista dei Borghi più belli d’Italia e compreso nel Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’Unesco.
- Pollica e la sua frazione Acciaroli sono due luoghi da cui potrete godere di panorami notevoli. Acciaroli è una località in riva al mare che offre ai suoi visitatori la bella Chiesa dell’Annunziata e i resti di una torre di difesa. E’ nota anche per aver ospitato in numerose occasioni il celebre scrittore Ernest Hemingway. Pollica è invece il luogo in cui sorge un castello medievale costruito intorno al 1300 da cui si gode di una vista spettacolare.
Pubblicato da Matteo Di Felice il 3 Gennaio 2022