Civitanova Marche: perché visitarla

Civitanova Marche è una di quelle belle città con cui il nostro Paese ci sorprende. Ce ne sono diverse, mete non troppo VIP ma sempre importanti, e che rendono l’Italia un luogo pieno di paesini da coprire, anche in un viaggio on the road. Ora però la nostra direzione è questa, stiamo andando lì per riempirci di colori e capire se e come vale la pena di visitarla. Ovviamente per noi sì.

Civitanova Marche: perché visitarla

Perché è una città allegra e ricca di arte. Passeggiando nelle sue vie e nei suoi spazi ci si riempie gli occhi di opere e sfumature diverse ed è automatico o quasi, tranne rare eccezioni, diventare di buon umore. E’ una cittadina inoltre accogliente e in cui si vive bene, il clima non è particolarmente rigido e si mangia molto bene. Non scordiamoci che siamo nelle Marche, in Provincia di Macerata, una Terra ricca di tradizione, enogastronomica e non solo

Civitanova Marche: cosa vedere

Iniziamo con la nostra visita per scoprire quali colori ha la città. Partiamo dal mare, passeggiamo sulla riva per goderci un po’ il panorama e lasciamo che il nostro sguardo si perda alla ricerca del Monte Conero, spesso in lontananza che spinta. Tutta la spiaggia è particolarmente invitante e se è la stagione giusta ci possiamo anche tuffare. Le acque sono pulite e controllate, in alcuni tratti si trovano anche dei servizi balneari che ci danno la possibilità di tuffarci con tutti i confort del caso in acque certificate con la Bandiera Blu d’Europa.

Andando verso il centro di Civitanova Marche ci accorgiamo che è divisa in due parti molto diverse l’una dall’altra.

C’è la Civitanova vecchia, Alta, che è quella storica. Qui si respira l’aria di borgo marinaro ricco di tradizione, riservato ma allo stesso tempo accogliente, a volte un po’ misterioso ma con fascino. Nella parte più bassa della città ci sono invece i quartieri più moderni. Questa si chiama Porto Civitanova, è un insieme di quartieri che nella storia sono stati meta di nobili famiglie marchigiane dell’entroterra che venivano qui per trascorrere le vacanze al mare, ma vicino. Siamo nel Novecento.

Chi desidera fare vita da mare, serena e goduriosa, può sostare in questa parte e godersi la massima vicinanza sia delle spiagge sia dei negozi per lo shopping. Troviamo infatti due viali molto grandi che segnano la parte moderna della città che stiamo visitando. Una è quella dei bar e dei locali dove si può trascorrere la serata, l’altra è quella dei negozi.

Interessante anche una passeggiata al porto turistico con tre moli banchinati: il molo nord, il molo sud e il molo est. Vi stupirà forse sapere che in questo porto così ben organizzato ci stanno tre lunghi pontili che garantiscono oltre seicento posti barca.

Se Civitanova Marche fosse solo mare e shopping, e cene divine, non sarebbe così diversa da altre località italiane note come mete per le vacanze di questo tipo. Ma stavolta c’è di più. Molto attiva, questa città si vede che scalpita e non vuole essere attrattiva solo per chi cerca il mare e la sdraio.

Civitanova Marche: arte

Se ci prendiamo il tempo per conoscere meglio la cittadina e le sue vie, passeggiando, possiamo scoprire i suoi piccoli segreti che fuggono a chi non ha mai tempo. A partire dal porto, è una città ricchissima di colori. Nei molti che tutti si aspettano grigi e sporchi, c’è invece una esplosione di colori grazie ad una street art ben gestita che è servita per trasformare il porto in un’opera d’arte. Tutto ciò non è nato a caso, anche se il fenomeno ha radici spontanee.

C’è stata la coordinazione dell’artista e grafico Giulio Vesperini che ha ideato l’iniziativa e ha fatto in modo di metterla in pratica. Il nome esatto è “Vedo a colori”, è partita nel 2009 chiamando a Civitanova Marche artisti da tutta Italia per lasciare una traccia della loro creatività per una buona causa, quella di riqualificare spazi urbani. Si possono vedere disegni di tipo molto diverso che raccontano parti di mondo molto distanti o persone che non incontreremmo mai.

Civitanova Marche: eventi

La zona è quella giusta per partecipare a degli eventi interessanti dal profilo gastronomico ma anche culturale. Partiamo dalla Festa del mare, nella seconda domenica di giugno, con un tradizionale fiera mercato nel lungomare cittadino frequentatissimo. In agosto c’è poi la Festa del patrono San Marone Martire, dal 15 al 18 agosto. In questa festa si tiene una storica processione delle barche in mare con le reliquie del santo. Non mancano mai cerimonie religiose e lo spettacolo pirotecnico.

Sempre legate ai santi troviamo altre due feste importanti per tutti, spettacolari. A inizio giugno c’è la Festa della copatrona Santa Maria Apparente con tanto di processione a ricordo dell’Apparizione della Vergine. Infine c’è la Festa del Compatrono San Gabriele dell’Addolorata, in onore del santo concittadino nell’omonimo quartiere l’ultima settimana di febbraio e seconda settimana di luglio

Pubblicato da Marta Abbà il 2 Settembre 2019