Sharm: cosa c’è fuori dai villaggi turistici?
Quando si parla di Sharm El Sheikh il primo pensiero di molti è una vacanza reclusi in un villaggio turistico. A Sharm effettivamente è difficile il turismo fai da te, molto più facile è affidarsi ad un tour operator ed alloggiare in uno dei numerosissimi villaggi turistici che affacciano sul Mar Rosso. Ma se si vuole si può anche mettere il becco fuori, nessuno ci trattiene (tranne gli animatori più insistenti).
Quando sono stata a Sharm ogni sera uscivo con le mie amiche, la vita da villaggio non fa per me. Andare a bere qualcosa nella vicina Naama Bay è semplicissimo, basta prendere un taxi che pagherete davvero poco (contrattate prima di salire) e in meno di dieci minuti avrete raggiunto il Boulevard Principe del Bahrain, strada principale del paese piena di vita, molto turistica ma con qualche bel locale tradizionale (non c’è solo l’Hard Rock Cafè!).
Nel tardo pomeriggio, dopo una giornata passata al mare, vi consiglio di fare un giro anche nella parte vecchia di Sharm, dove troverete negozietti tipici con prodotti e accessori locali. I commercianti vi accoglieranno a braccia aperte, offrendovi ovviamente del tè.
Molte sono le escursioni da fare nei dintorni di Sharm, le più belle (secondo me):
– gita in jeep nel Canyon colorato
E’ una bella escursione da fare preferibilmente in inverno, quando le temperature non sono troppo elevate. Si tratta di un deserto roccioso a poco più di 150 chilometri da Sharm. Si va in jeep ma si cammina anche, con passaggi in gole non proprio agevoli. Il livello di difficoltà è molto basso, ma è doveroso dirlo. Per pranzo è prevista solitamente una sosta a Nuweiba e successivamente una visita alla suggestiva baia dei delfini;
– mezza giornata al parco marino Ras Mohammed
Si tratta di una barriera corallina tra le più belle al mondo, ideale se siete amanti dello snorkeling (maschera, pinne e boccale per godersi la fauna marina).
– Blue Hole e Dahab
Sempre per gli amanti dello snorkeling consiglio una gita a Blue Hole, il famoso “Buco Blu” molto suggestivo visto dall’alto. Qui potrete osservare pesci meravigliosi di ogni colore. Dahab è invece consigliata per chi allo snorkeling preferisce lo shopping: farete ottimi affari portandovi a casa souvenir per amici e parenti. Da Blue Hole a Dahab ci si può andare a dorso di un cammello o, se preferite, in jeep.
– Passeggiata nel deserto al tramonto
Passeggiare a dorso di un cammello, nel deserto, osservando un cielo color arancio non è poi così male!
Da Sharm è possibile visitare anche il Cairo, ma considerate una distanza di quasi 600 chilometri. E’ una gita che consiglio di fare in un paio di giorni, ma se proprio non resistete al fascino delle piramidi e il tempo a disposizione è tiranno sappiate che organizzano escursioni di 24 ore: si parte di notte e si ritorna la notte successiva.
Le escursioni, tutte guidate, sono acquistabili in ogni albergo di Sharm o nelle agenzie di Naama Bay.
Io sono stata a Sharm nel mese di Dicembre, le temperature si aggiravano intorno ai 22 gradi di giorno, con una forte escursione termica la notte. Per sapere qual è il periodo migliore per una vacanza nel Mar Rosso vi consiglio di dare un’occhiata alle temperature di Sharm el Sheikh in ogni mese dell’anno.